L’orologio del tempo torna all’8 luglio scorso, alla vigilia della mail con cui i 500 operai della Gkn venivano avvisati di punto in bianco della chiusura definitiva dello stabilimento di Campi Bisenzio. Non è una favola ma una realtà, grazie all’annullamento della procedura di licenziamento che domani avrebbe portato la multinazionale della componentistica auto a inviare le lettere di messa in mobilità. Una decisione dalla giudice del lavoro Anita Maria Brigida Davia, che ha accolto il ricorso per comportamento antisindacale presentato dalla Fiom Cgil di Firenze. «È configurabile un’evidente violazione dei diritti del sindacato – si spiega nel decreto del...