Una giovane donna nella notte lascia un bimbo davanti alla porta di una chiesa, la piccola insegna che indica «baby box» – una scatola dei bambini versione attualizzata della Ruota degli esposti – ci dice che si tratta di un centro di accoglienza per neonati che le mamme non possono tenere con sé, e dove hanno la possibilità di lasciarli senza dare spiegazioni. Due altre donne osservano la scena nascoste in automobile, un ragazzo prende il piccolino e un altro uomo lo porta via. Siamo a Busan, nei primi minuti del suo nuovo film Hirokazu Kore-eda presenta già tutti i...