La messa sotto inchiesta dell’ex ministra della Sanità, Agnès Buzyn, venerdì sera dopo nove ore di interrogatorio, da parte della Corte di Giustizia della Repubblica, il tribunale speciale dei ministri, preoccupa la maggioranza, a poco più di sette mesi dalle presidenziali. Agnès Buzyn è indagata per aver «messo in pericolo la vita altrui», per i ritardi e i tentennamenti all’inizio del Covid – in particolare per la mancanza di mascherine e la minimizzazione del loro ruolo nella protezione delle persone – ed è anche “testimone assistito” (una posizione meno grave) per essersi «volontariamente astenuta dal prendere misure proprie a combattere...