«Li ho visti, ho ricevuto foto da tutta Italia. I cortei erano affollatissimi». Non c’è dubbio che i ragazzi e le ragazze non avrebbero chiesto il permesso per scendere in piazza per il terzo sciopero globale contro i cambiamenti climatici, ma certo non è capitato spesso che il ministro dell’Istruzione desse loro una benedizione. Lo ha fatto il ministro Lorenzo Fioramonti che nei giorni scorsi ha inviato una circolare ai dirigenti scolastici chiedendo di accettare le giustificazioni per «manifestazione» per gli assenti di ieri. Le polemiche non sono mancate. «Per me era importante mandare un segnale», spiega, «il clima è...