E pensare che fino a non molto tempo fa il partito Fidesz di Viktor Orbán sembrava dovesse diventare un importante alleato dell’Ecr (Conservatori e Riformisti Europei) o addirittura un suo membro, ad alcuni anni dalla separazione dal Ppe. Ora, invece, si ha l’impressione che l’Ecr voglia scaricare la forza politica che da quattordici anni governa l’Ungheria ininterrottamente, soprattutto per le scelte fatte dall’esecutivo danubiano nel frangente della guerra russo-ucraina e sul piano dei rapporti con Mosca. La posizione assunta in tale complesso di cose da Orbán e dai suoi ha contrariato non poco vertici Ue e leader degli stati membri,...