Molti a Cuba, come pure in altri paesi, specie in America latina, mai avrebbero pensato di vivere senza la figura carismatica di Fidel , leader della «prima rivoluzione socialista in America» a sole 90 miglia dalla principale potenza capitalista-anticomunista del mondo contemporaneo. Oggi, a un anno dalla sua scomparsa – che per molti nell’isola è stata come la perdita di un familiare – continuiamo a interrogarci sul futuro del socialismo a Cuba senza Fidel. I tempi infatti sono difficili. Un anno fa, era in corso il processo di distensione con gli Usa, simbolizzato dallo sventolare delle bandiere nelle rispettive sedi...