Mentre pagherà Tesla per rispettare i limiti europei sulle emissioni di CO2 previsti per il prossimo anno, -Fca patteggia e si impegna a pagare 110 milioni di dollari per risolvere una disputa con gli azionisti che l’hanno accusata di informazioni fuorvianti agli investitori sul diesel e sul mancato rispetto delle norme americane. Un gruppo di investitori ha fatto causa a Fca, accusando di aver dichiarato falsamente di rispettare le regole sulla sicurezza americane: quando poi Fca ha reso noto di non aver condotto i richiami in modo adeguato, i titoli hanno perso valore. Il patteggiamento deve essere prima approvato da un giudice federale. Gli investitori hanno sostenuto di avere perso denaro (con il calo del valore dei titoli Fca nei loro portafogli) quando poi nel 2015 Fca patteggiò per non avere completato in modo corretto 23 richiami riguardanti oltre 11 milioni di veicoli. L’azienda versò 105 milioni di multa, annunciò ulteriori richiami e accordò il riacquisto di migliaia di vetture.