Malgrado il divieto imposto dal governo centrale etiope guidato da Abiy Ahmed, che a causa dell’emergenza coronavirus ha rimandato il tutte le tornate elettorali a data da destinarsi, si sono svolte ieri nella regione settentrionale del Tigray le elezioni regionali. Alla vigilia il Fronte di liberazione del Tigray aveva bollato come «dichiarazione di guerra» ogni eventuale tentativo di impedire il voto.