Festeggiamo la giornata dell’ambiente mentre l’Italia continua – ormai da diversi anni – a segnare il passo nello sviluppo della produzione energetica da fonti rinnovabili, e mentre vediamo ripetere le stesse vecchie e poco sostenibili formule: scandalosi incentivi per comprare (ancora!) veicoli diesel e a benzina, ecobonus all’edilizia con obiettivi troppo bassi di efficienza energetica, piani industriali di colossi energetici controllati dallo stato come Eni rinviare al 2035 i drastici tagli alle emissioni. Fca che annuncia di «elettrificare» i propri veicoli puntando soprattutto (con trent’anni di ritardo) sui motorizzazioni ibride. E come ciliegina su questo quadro deludente, persino il riemergere...