Fra il 15 e il 16 di agosto, nelle ore in cui i talebani completavano con l’ingresso a Kabul l’ascesa al potere in Afghanistan, le forze armate del vicino Uzbekistan hanno dovuto affrontare un’emergenza improvvisa e per alcuni versi assurda. Ventisei aerei e ventuno elicotteri dell’aviazione militare afghana, compresi cinque Black Hawk di produzione americana, hanno chiesto il via libera per atterrare allo scalo strategico di Termez, un centinaio di chilometri a nord di Mazar-i-Sharif, oltre il fiume Amu Darya, che segna il confine fra i due paesi. IL GOVERNO UZBEKO si aspettava l’arrivo in massa di rifugiati e profughi,...