Dopo l’uccisione del leader di al Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi), l’algerino Abdelmalek Droukdal, da parte di militari francesi lo scorso 3 giugno, la situazione per la popolazione del Sahel è sempre più di sofferenza. I CIVILI SONO OGGETTO di attacchi continui da parte di gruppi jihadisti e di militari degli eserciti dei tre Paesi più esposti – Mali, Niger, Burkina Faso. Vi sono quindi persone che sono state sfollate più volte: sono scappate in Niger dal Burkina Faso, poi hanno subito attacchi e sono dovute nuovamente fuggire. Il problema è particolarmente rilevante nell’area di Liptako-Gourma: il triangolo di confine...