Per anni è stata solo ricordo famigliare, una specie di leggenda urbana, un fantasma della letteratura raccontato da Giacomo Debenedetti, adesso – finalmente – Elena Di Porto è uscita dall’oblio con tutta la sua forza, la sua rabbia, la sua iracondia. A raccontarne la storia è Gaetano Petraglia in La matta di piazza Giudia – storia e memoria dell’ebrea romana Elena Di Porto edito da Giuntina (pp. 220. euro 16). ELENA HA SOLO 17 anni quando viene ricoverata al Santa Maria della Pietà – l’ospedale psichiatrico romano dove sarà rinchiusa altre tre volte – si sposa nel 1930, ha due...