La scelta, il 5 novembre, sarà tra la terza guerra mondiale e la seconda guerra civile». Contro il primo scenario, cioè Joe Biden, e contro il secondo scenario, cioè Donald Trump, propone la sua agenda pacifista e radical il candidato presidenziale Cornel West. Zero possibilità di diventare un’alternativa realistica ai due principali sfidanti. Eppure il grande filosofo e attivista nero è da prendere sul serio. Se non come candidato, certamente come portatore di un messaggio che l’America progressista farebbe bene ad ascoltare. Come quando, al termine di una bella intervista di ieri con Stephen Sackur della Bbc, fa una disamina...