C’era un luogo dove le ambizioni diplomatiche della Cina stavano trovando maggiore riscontro: il Medio oriente. Dopo aver favorito il riavvio delle relazioni tra Arabia saudita e Iran, Pechino mirava al bersaglio grosso: officiare la ripresa di un negoziato tra Israele e autorità palestinese. L’ATTACCO DI HAMAS e la controffensiva di Tel Aviv stanno mettendo a dura prova quell’ambizione. Il governo cinese ha reagito sin da subito con una proposta chiara: la soluzione dei due stati e il riconoscimento di uno stato indipendente di Palestina. Non una sorpresa, visto che i rapporti tra il Partito comunista e l’autorità palestinese è...