Dopo la Francia, ora anche la Spagna attacca il governo di Giorgia Meloni, mentre da Parigi arrivano nuove accuse. Se si trattasse di un incontro di boxe sarebbe un uno-due perfetto, due colpi sferrati in sequenza da Parigi e Madrid che ieri hanno picchiato duro contro l’esecutivo di destra, ormai sempre più isolato in Europa. Durissima Yolanda Diaz, vicepremier e ministra del lavoro del governo di Pedro Sanchez che ha definito quello varato il primo maggio da palazzo Chigi come un «decreto contro i lavoratori» basato su contratti di lavoro a termine, definiti «contratti spazzatura». L’attacco francese è invece una...