La decisione della Corte di Cassazione (sentenza n. 4557 del 1 febbraio 2024) sul caso Asso 28 conferma la condanna, in relazione al delitto di abbandono in stato di pericolo di persone minori e incapaci (articolo 591 del codice penale). E per abbandono arbitrario di persone (art. 1155 del Codice della navigazione), stabilita in precedenza dal Tribunale e dalla Corte di Appello di Napoli, a carico del comandante di un rimorchiatore di proprietà della società “Augusta offshore”, a servizio alla piattaforma petrolifera di Sabratha, gestita dall’ente libico Noc e dall’Eni che nel 2018, a seguito di un soccorso di naufraghi...