«Dio, patria e famiglia». Si potrebbero riassumere così le nuove modifiche alla Costituzione russa proposte lunedì da Vladimir Putin. L’iter per rimaneggiare la principale legge della Federazione è assai semplice e prevede la possibilità che il presidente da monarca illuminato intervenga in ogni fase della discussione. Così Putin dopo aver annunciato di voler sottomettere la legislazione internazionale a quella russa, aumentato a 25 gli anni di residenza continuativa nel paese per i cittadini che intendano candidarsi alla presidenza, accresciuto in qualche misura i poteri del parlamento e aggiunto nuove funzioni al Consiglio di Stato di cui eventualmente diverrà il capo...