Non è scattata giovedì una delle misure più impopolari del piano anticrisi annunciato lo scorso dicembre dal premier Manel Marrero per “eliminare errori e distorsioni” del modello economico cubano e “dare impulso all’economia”. L’aumento di circa il 500% del combustibile (benzina regolare da 25 a 132 pesos : nel mercato “parallelo” del cambio da 12 a circa 50 centesimi di euro al litro, ma per il cubano de a pie una mazzata) è stato rinviato a causa di un “virus venuto dall’estero” nel sistema informatico cubano. Il piano prevede infatti la “bancarizzazione” dei pagamenti da effettuarsi con carte di debito....