La commissaria per gli Affari interni dell’Unione europea, Ylva Johansson, e il ministro degli Interni della Mauritania, Mohamed Ahmed Ould Mohamed Lemine, hanno firmato lo scorso 7 marzo una dichiarazione congiunta non vincolante che avvia il partenariato tra la Ue e il paese africano in materia di migrazione. Dei potenziali effetti che il patto avrà sulle presidenziali mauritane di giugno e gli equilibri nel Sahel abbiamo parlato con Hassan Ould Moctar, ricercatore alla School of Oriental and African Studies di Londra in politiche di esternalizzazione delle frontiere con focus su Africa occidentale e Mauritania. Ci sono state proteste di sindacati,...