Che cosa resta oggi della rivoluzione sessantottina? Cosa è sopravvissuto di quegli «antichi» ideali e cosa si è tramandato alle nuove generazioni in termini di impegno politico? E che fine ha fatto la scintilla che accompagnava quell’insopprimibile desiderio di cambiare il mondo che ancora anima un mito apparentemente senza tempo? QUESTIONI di sostanza, affrontate con garbo e leggerezza e una certa naïveté, nell’esordio cinematografico di Judith Davis Cosa resta della rivoluzione, realizzato dai produttori de Il giovane Karl Marx, la Agat Films & Cie del sempre impegnato Robert Guediguian. L’attrice francese (qualche anno fa nel cast di Viva la libertà...