Si è protratto oltre la mezzanotte di lunedì l’ultimo round dei colloqui tra il governo francese e i dirigenti di diversi partiti della Corsica. Alla fine dell’incontro, però, è arrivato un consenso di massima al riconoscimento di uno statuto di autonomia dell’isola da varare attraverso una riforma costituzionale. A trattare con il ministro dell’Interno Gérald Darmanin, a Parigi, era stata invitata una delegazione composta da otto rappresentanti di varie formazioni politiche isolane – regionaliste, nazionaliste o espressione locale dei partiti francesi di centrodestra – e guidata dal presidente del Consiglio Esecutivo della Corsica, Gilles Simeoni. Il testo riconosce all’isola, ceduta...