C’è la prima inchiesta sulle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 ed è un classico dei grandi eventi: corruzione e turbativa d’asta. Gli indagati sono l’ex amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina Vincenzo Novari, l’ex dirigente della Fondazione Massimiliano Zuco e l’ex rappresentante legale della Vetrya, ora Quibyt, Luca Tomassini, che si era aggiudicata l’incarico per lo sviluppo dei servizi digital delle Olimpiadi. L’INCHIESTA è della Procura di Milano, coordinata dai pm di Milano Francesco Cajani e Alessandro Gobbis, e dall’aggiunto Tiziana Siciliano. Ieri mattina i militari del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza hanno fatto perquisizioni negli uffici della...