Se parlare di soluzione negoziata per la guerra in Ucraina fino a poco fa era quasi tabù, adesso il cosiddetto “piano B” è diventato grandissimo tabù. Le ultime prese di posizione dei massimi dirigenti ucraini fanno piazza pulita di ogni ipotesi possibile. Dal presidente Zelensky al ministro degli esteri Dmytro Kuleba al potente consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak, ogni frase sembra seppellire persino l’idea di poter negoziare la fine della crudele invasione decretata dalla Russia di Vladimir Putin ormai 555 giorni fa. «SENZA IL DONBASS e la Crimea e gli altri territori occupati non ci potrà essere una pace sostenibile in...