La prima zona a traffico (marino) limitata sarà al Parco Nazionale delle Cinque Terre, in Liguria. Il Consiglio direttivo del Parco ha approvato un disciplinare contro l’inquinamento acustico subacqueo. La misura è stata presa per tutelare la fauna ittica dal rumore e dall’inquinamento dei motori degli scafi. In buona sostanza, in tutta la zona, una delle aree più delicate e monitorate del Mediterraneo, presto sarà consentita solo la navigazione con motori elettrici.

La decisione è stata presa dopo aver coinvolto nella discussione le imprese di noleggio delle imbarcazioni, i pescatori e le associazioni della nautica da diporto attive nelle zona. «Da una parte – ha spiegato la presidente del Parco Donatella Bianchi – verranno garantite quelle attività e imprese determinate a raggiungere reali obiettivi di sostenibilità, dall’altra mi auguro che anche i residenti, nel tempo, possano trasformare i motori delle loro imbarcazioni per navigare sempre più in elettrico».