È una decisione che ha sorpreso tutti, sia a destra che a sinistra, quella della ex presidente argentina Cristina Fernández de Kirchner, “Cfk”, di rinunciare alla candidatura presidenziale presentandosi appena come vice di Alberto Fernández, già capo di gabinetto del governo di Néstor Kirchner e, per un anno, anche del suo, alla elezioni previste per il 27 ottobre. UN’INDICAZIONE, quella dell’«altro Fernández» – noto per le sue spiccate doti di conciliatore e per il suo profilo conservatore e pragmatico – che ha suscitato a sinistra reazioni contrastanti. I sostenitori dell’inattesa mossa di Cfk lo descrivono come la figura più adatta...