«Non ci sono le condizioni per continuare il lavoro in Commissione. Quindi rimetto il mio mandato di relatore». Con queste parole la senatrice Emilia Grazia De Biasi si è dimessa ieri da relatrice del ddl. In ogni caso – ha sottolineato la senatrice – «le mie dimissioni da relatrice, non da presidente della Commissione, ribadiscono ulteriormente l’importanza di approvare la legge sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento Dat. Legge rilevante e attesa».

Spetta adesso alla conferenza dei capigruppo – prevista già per oggi – stabilire quando il testo potrà essere discusso dall’aula del Senato.

Favorevoli a che questo avvenga al più presto si sono già detti Mdp, M5S e IdV, mentre l’associazione Luca Coscioni si è rivolta al presidente del Senato: «Ci appelliamo a Grasso affinché si possa arrivare a una decisione secca: votare subito il testo già approvato alla Camera – scrive l’associazione -.

Non c’entra il governo, né l’opposizione, ma la convinzione dei singoli parlamentari. Se invece prevarrà il rapporto Renzi-Alfano e le logiche di coalizione per le elezioni siciliane e nazionali, allora ogni pretesto procedurale diventerà buono per far aspettare i diritti dei malati».