Il colpevole, ooooppps il responsabile c’è e ha già provveduto a presentare opportune dimissioni. È l’ambasciatore Francesco Talò, capo dell’Ufficio diplomatico di palazzo Chigi e del resto il primo a farsi carico dell’intera incresciosa vicenda era stato proprio lui, con tanto di comunicato. Forse le cose sono andate proprio così, forse l’ambasciatore, sul limitare della pensione, ha accettato il ruolo di capro espiatorio. In ogni caso la versione offerta ieri da Giorgia Meloni e suggellata da quelle dimissioni permette alla premier di uscire bene dal fattaccio. LA CONFERENZA STAMPA di ieri era convocata per parlare di più serie questioni, come...