L’ordigno artigianale esploso ieri in tarda mattinata sulla strada del convoglio militare italiano era potente. I soldati a bordo dei tre veicoli corazzati Lince sono rimasti illesi – certifica la Farnesina – ma uno dei mezzi è andato quasi distrutto e i testimoni ripresi dal sito GoobJoog segnalano almeno un civile morto, un motociclista che passava di lì al momento dell’esplosione dello Ied, il cui corpo – si vede nelle foto – è stato recuperato dai paramedici della Mezzaluna rossa. I vetri dei palazzi nelle vicinanze dell’Accademia militare Joalle Siyad, dove si stava dirigendo il convoglio, sono andati in frantumi...