È di 47 morti (30 civili) il bilancio dell’attacco jihadista compiuto mercoledì contro un convoglio militare nel nord del Burkina Faso. I soldati stavano scortando un gruppo di civili quando sono stati colpiti a 25 km da Gorgadji, nella zona dei «tre confini», alla frontiera con Mali e Niger. Secondo fonti del governo, i militari hanno reagito «uccidendo 58 terroristi e ferendone molti altri». Si tratta del terzo attacco in due settimane nel nord del paese (il 4 agosto 30 morti, il 19 altri 12). Dal Burkina Faso arriva anche la notizia dell’apertura del processo per l’omicidio del presidente Thomas Sankara, nel 1987: prima udienza il prossimo 11 ottobre alla corte militare di Ouagadougou. Tra gli imputati l’ex presidente Blaise Compaoré e il generale Gilbert Diendéré, ai vertici dell’esercito durante il golpe.