Il numero in edicola a dicembre è l’ultimo in questo formato magazine e con questa periodicità.

Dopo tre anni in giro per le edicole da solo, In movimento torna tra le accoglienti pagine del quotidiano il manifesto. Torna a casa, dove tutto è nato nel dicembre di tre anni fa.

In tutto questo tempo siamo sempre riusciti a camminare con le nostre gambe, vivendo delle vendite in edicola, degli abbonamenti e della poca (pochissima, ahinoi) pubblicità delle aziende che hanno creduto in questo formato editoriale.

Abbiamo incontrato un pubblico di lettori e lettrici che non sognavamo nemmeno di avere, e un gruppo di autori che farebbe le fortune di qualsiasi rivista del settore.

A tutti voi, a chi ha scritto e a chi ci ha letto, diciamo grazie per quanto ci avete raccontato e insegnato (le tante firme qui sotto stanno lì a dimostrarlo, e non si cancellano). Ma anche le salite più belle e avventurose hanno bisogno di una sosta.

Perché purtroppo in questo progetto hanno creduto più i lettori che le aziende.

In movimento è nato da una passione collettiva che non si spegne con l’addio alle edicole come rivista.

Molti di voi in questo momento saranno delusi, qualcuno arrabbiato. Ma torniamo nella grande casa del manifesto con uno zaino pieno di incontri, di idee, di progetti, che mettiamo a disposizione del quotidiano e dei suoi supplementi (a cominciare da quello ecologista del giovedì).

Non sappiamo ancora dire la forma in cui eventualmente riprenderemo le pubblicazioni.

Per giornalisti come noi, che vivono ancora nel mondo dei quotidiani, questa rivista è stata un’avventura nuova. Editori neofiti, non siamo riusciti a “bucare” il vasto mondo dell’outdoor (aziende, istituzioni, enti culturali e locali, associazioni), comunità gentile ma a volte chiusa, altre volte indifferente agli esperimenti, altre ancora sospettosa delle novità.

È un mondo affascinante e competitivo, forse troppo “in movimento” per noi che amiamo riesplorare sentieri più lenti, più dolci, più profondi.

La montagna che non c’è è quella ancora da esplorare e scoprire. L’avventura prosegue sempre, anche in forme impensate.

E i compagni di cordata, alla fine, non si sciolgono mai.

La nostra lunga cordata di carta

All’epilogo di questa avventura editoriale, è il momento di ringraziare la quantità di persone straordinarie con cui abbiamo avuto il privilegio di lavorare. Con chi vorrà, ci rivedremo sulle pagine de “il manifesto”. 

Un grazie uno per uno a tutte le persone che in questi tre anni hanno lavorato per voi. Incontri, libri, festival, eventi.

“In movimento” non è stato solo una rivista ma uno spazio aperto all’incontro.

Gli autori

In questi anni hanno immaginato, viaggiato, scoperto,scalato, corso, sciato, camminato, pedalato, arrampicato, letto, visto, recensito, tracciato, spiegato, confessato, capito, raccontato, scritto per voi:

Luca Albrisi, Bernard Amy, Paolo Ansaldi, Vincenzo Anselmo, Fabrizio Antonioli, Giorgio Aprà, Fabrizio Ardito, Stefano Ardito, Michele Bariselli, Riccardo Barlaam, Alessandra Barletta, Matteo Bartocci, Luigi Barzini, Gianni Battimelli, Enrico Bernieri, Maurizio Biancarelli, Alberto Biraghi, Simone Bobbio, Andrea Bollati, Aldo Bonomi, Matteo Boscarol, Renzo Bragantini, Giovanna Branca, Chiara Braschi, Marco Bruci, Luca Buonaiuto, Carlo Caccia, Leonardo Caffo, Tommy Caldwell, Enrico Camanni, Michele Caminati, Riccardo Caprasecca, Enzo Cardonatti, Alessandra Carenza, Luigi Casanova, Giulia Castelli Gattinara, Luca Celada, Niccolò Ceria, Gino Cervi, Furio Chiaretta, Pasquale Coccia, Alessandra Colarizi, Francesca Colesanti, Andrea Colombo, Yurii Colombo, Michele Comi, Emanuele Confortin, Giulia Cortesi, Carlo Cosi, Linda Cottino, Claudio Cremona, Valentina, d’Angella, Alessandro D’Emilia, Giorgio Daidola, Erri De Luca, Maurizio Dematteis, Kurt Diemberger, Arianna Di Genova, Massimo Dorigoni, Marco Erspamer, Roberto Fachechi, Flavio Faoro, Luca Fazio, Marko Eko Ferrario, Costanza Fraia, Tiziano Fratus, Peter Freeman, Elena Galfrè, Elisabetta Galli, Andrea Gallo, Claude Gardien, Marco Geri, Mario Giacherio, Francesco Giordani, Anna Girardi, Mariano Giustino, Andrea Gobetti, Jacky Godoffe, Alessandro Gogna, Fabrizio Goria, Federico Gurgone, Peter Habeler, Umberto Isman, Alessandro Jolly Lamberti, Piero Ledda, Stella Levantesi, Mauro Loos, Manuel Lugli, Melania Lunazzi, Giorgio Mallucci, Roberto Mantovani, Albano Marcarini, Elena Marinoni, Eleonora Martini, Alfredo Massini, Giuseppe Maurici, Carlo Mazzoleni, Luca Mazzoleni, Bernadette McDonald, Giulia Medici, Reinhold Messner, Silvia Metzeltin, Giorgio Mezzalira, Matteo Miavaldi, Giuseppe “Popi” Miotti, Francesco Monaco, Alberto Osti Guerrazzi, Alberto Paleari, Sofia Parisi, Marco Pastonesi, Nicola Pech, Enrico Perilli, Franco Perlotto, Simone Pieranni, Carlo Alberto Pinelli, Giusi Pitari, Diego Polani, Alessandro Portelli, Cristina Povoledo, Emilio Previtali, Pietro Radassao, Elfi Reiter, Marco Revelli, Markus Reymann, Luciana Rota, Umberto Rovaldi, Natalino Russo, Eleonora Saggioro, Valentina Salvatori, Massimiliano Salvoni, Guido Sassi, Andrea Satta, Matteo Scarabelli, Chiara Scialanca, Alberto Sciamplicotti, Marco Maria Scolaris, Angelo Seneci, Vinicio Stefanello, Serena Tarabini, Mirella Tenderini, Paolo Testa, Alessandro Tettamanti, Bernard Vaucher, Fabiano Ventura, Claudio Vercelli, Mario Mariano Viola, Andrea Zanone.

I fotografi

Hanno pensato, illustrato, scattato, disegnato, vignettato,videoripreso, fotografato per voi:

Eleonora Adorni, Riccardo Alpigno, Stefano Andreottola, Paolo Ansaldi, Vincenzo Anselmo, Fabrizio Antonioli, Fabrizio Ardito, Stefano Ardito, Luigi Baratta, Laura Belloni, Laura Benaglia, Felix Berg, Leonardo Bianchi, Mauro Biani, Simone Bobbio, Marcello Bombardi, Dino Bonelli, Maurizio Broglio, Richard Bull, Andrew Burr, Giacomo Buzio, Carlo Caccia, archivio Cai, Claudio Caio Getto, Alessio Calcagni, Giampaolo Calzà, Alessandra Carenza, Davide Carrari, Elio Casoria, Marco Cassol, Elio Castoria, David Chambre, Jimmy Chin, Alex Ciuffreda, Adam Clark, Jacopo Coirati, Emanuele Confortin, Bruno D’Amicis, Giorgio Daidola, Ugo De Berti, Tania De Pascalis, Craig De Wit, Manrico Dell’Agnola, Klaus Dell’Orto, Kurt Diemberger, Roberto Dini, archivio Dislivelli, Remi Fabregue, Andrea Falcon, Flavio Faoro, Riky Felderer, Klaus Felger, Mario Eko Ferrario, Fabio Fin, Gerardo Fornaro, Eddie Fowke, Claude Gardien, Giordano Garosio, Gianluca Genoni, Stefano Ghisolfi, Mariano Giustino, Jon Glassberg, Alessandro Gogna, Yanne Golev, Fabrizio Goria, Viki Groselj, Marco Iacono, Domenico Intorre, Maurizio Isidori, Umberto Isman, archivio Kukuczka, François Labeau, Keith Ladzinski, Thomas Landolt, Cheyne Lempe, Damiano Levati, David Liaño, archivio Licott, Daniele Lira, Don Liska, Luca Lorenzi, Mauro Lucantoni, Paola Magni, Giulio Malfer, Roberto Mantovani, Marco Marcotulli, Fulvio Mariani, Giuseppe Maurici, Cristian Mercadanti, Franco Michieli, Giuseppe “Popi” Miotti, Francesco Monaco, Matteo Montersino, Agustin Munoz, Dave O’ Leske, Alberto Paleari, Vincenzo Pasquali, Matteo Pavana, Michele Pavana, Peter Pavlìcek, Stefano Pichi, Florence Pinet, Claudia Piscina, Gian Angelo Pistoia, Jakub Polomski, Beatrice Possidente, archivio fratelli Pou, Emilio Previtali, Gilles Puyfagès, Daria Rabbia, archivio Ragni di Lecco, Hannes Raudner Hiebler, Corey Rich, Wojciech Ryczer, Patrizia Roussel, Natalino Russo, Sergio Ruzzenenti, Eleonora Saggioro, Ermanno Salvaterra, Anna Salvati, Guido Sassi, Mikey Schaefer, Sylvan Schupbach, Patrick Schwienbacher, Carlo Sclauzero, Riccardo Scotti, Othmar Seehauser, Riccardo Selvatico, Thomas Senf, Marco Servalli, Alfredo Smargiassi, Nathan Smith, Marco Solaris, Mirko Sotgiu, Pete Souza, Kevin Steele, Nicholas Teichrob, Alessandro Tettamanti, Stefano Torrioni, Davide Turrini, Alex Txikon, Georg Untersteiner, Mario Vannuccini, Sabrina Varani, Fabiano Ventura, Mario Verin, Enrico Veronese, Direzione Verticale, Claudio Vicuna, Mario Mariano Viola, Roberto Vuilleumier, Detlev Wagner, Jensen Walker, Jean-Louis Wertz, Jonathan White, Marco Zanone, Pierluigi Zolli, Cristina Zorzi.

Le interviste

Una delle caratteristiche di «in movimento» fin dalla sua nascita è stata l’intervista. Vista come incontro tra persone e occasione di confronto e racconto. Abbiamo avuto il privilegio e l’immenso piacere di poter ascoltare e conoscere:

Ariano Amici, Luca Antonetti, Roberto Bagnoli, Tom Ballard, Marco Balzano, Filippo Barazzuol, Romano Benet, Pierluigi Bini, Marcello Bombardi, Chris Bonington, Michele Boscacci, Giuliano Bressan, Hermann Brugger, Mario Brunello, Paolo Cognetti, Marco Confortola, Marco Corriero, Agostino Da Polenza, Pietro Dal Pra, Stefano De Benedetti, Catherine Destivelle, Maurizio di Palma, Kurt Diemberger, Aaron Durogati, Nasim Eshqi, Massimo Frezzotti, Mariano Frizzera, Karl Gabl, Tiziano Gaia, Gianluca Genoni, Claudia Ghisolfi, Stefano Ghisolfi, Alberto Giolitti, Sara Grippo, Eva Grisoni, François Guillot, Lizzy Hawker, Lynn Hill, Steve House, Mike Kosterlitz, David Lama, Damiano Lenzi, Alban Levier, Tamara Lunger, Davide Magnini, Nadir Maguet, Vittorio Malingri, Fabio Mancari, Luigi Mario, Pierre Mazeaud, Francesca Melandri, Luca Mercalli, Nives Meroi, Reinhold Messner, Franco Michieli, Federica Mingolla, Simone Moro, Francesco Moser, Daniele Nardi, Adam Ondra, Børge Ousland, Pierre-Henry Paillasson, Alberto Paleari, Federica Pellegrino, Gloriana Pellissier, Robert Peroni, Nuria Picas, Carlo Alberto Pinelli, Eneko e Iker Pou, Jean-Paul Quilici, Angelika Rainer, Manfred Reichegger, Laura Rogora, Paolo Rotafixa Bellino, Gianni Rusconi, Ermanno Salvaterra, Valentina Scaglia, Reini Scherer, Marco Maria Scolaris, Giulio Scoppola, Riccardo Scotti, Nicola Tondini, Anna Torretta, Denis Urubko, Sergio Valentini Barbara Zangerl, Maurizio Manolo Zanolla, Urban Zemmer.

I nostri partner

Sono stati anni di scoperta e di presentazioni per noi, in cui abbiamo conosciuto veri professionisti dell’outdoor, amanti della montagna e della natura, persone davvero «in movimento». In questi mesi abbiamo avuto il privilegio di collaborare con:

Adventure outdooor fest, Adventure River Fest, American Alpine Club, Arco RockMaster, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Dislivelli, Elbec, European Southern Observatory, Federazione Arrampicata Sportiva Italiana, Fondazione Dolomiti Unesco, Fondazione Nuto Revelli onlus, Fondazione/Museo Jerzy Kukczka, Ford, Gramitico Valdaone, In Natura, International Federation of sport climbing (Ifsc), International Mountain Summit Bressanone (Ims), L’Altro versante, Melloblocco, Montagne in Città – Roma, Montura, Mountain Wilderness, Northern Playground, Ocean Film Festival, Oltre le vette Metafore uomini luoghi della montagna, Ortovox, Patagonia, Planetmountain, Red Bull Media, ReelRock, Scuola Graffer Trento, Stuffilm, Trento Film Festival, UlisseFest, Valsusa Filmfest.

Le case editrici

Ringraziamo le case editrici che hanno collaborato con noi durante questi anni:

Baldini Castoldi Dalai, Blu Edizioni, Donzelli Editore, Ediciclo, Edizioni dei Cammini, Fabbri, Feltrinelli, Hoepli, Idea Montagna, Il Lupo Edizioni, il Melangolo, Iter Edizioni L’Ippocampo, Keller, Laterza, Les Éditions du Mont-Blanc, Lonely Planet, Marsilio, MonteRosa Edizioni, Newton Compton, Nutrimenti, Patagonia Books, Ponte alle Grazie, Priuli & Verlucca, Rizzoli, Salani Editore, Sellerio, Sperling & Kupfer, Versante Sud, Vivalda Editori.