Per giorni in Messico e Stati Uniti d’America non si è fatto che parlare della possibilità che tra Honduras, El Salvador e Guatemala si formasse un’enorme carovana di centroamericani/e pronti ad attraversare stati e pericoli per cercare di entrare nella terra governata da Donald Trump. Su Twitter girava anche una locandina che dava come appuntamento le 5 del mattino di sabato 30 marzo, alla Centrale Metropolitana di San Pedro Sula. Le voci la definivano come «carovana madre» e si parlava di 20mila persone. Quella carovana madre non è mai partita. Al sud del Messico, però, al confine con il Guatemala...