«Siamo lo spirito di Parigi». Così la ministra tedesca dell’ambiente Barbara Hendricks (Spd) ha celebrato ieri la chiusura ufficiale della Cop23 a Bonn. Per il governo Merkel, dunque, «missione compiuta nella redazione dei testi per l’accordo sul clima» e, soprattutto, un tema da congelare fino alla prossima conferenza di Katowice, dove è stata rimandata la questione più spinosa: il capitolo finanziario. In attesa di definire da dove, come e quando arriverà il denaro necessario, dovranno bastare gli impegni incisi nel documento finale approvato dai delegati dei 196 Paesi. Spicca l’uscita dallo sviluppo delle energie fossili entro il decennio – primo...