Giorgio Airaudo, dopo una legislatura in parlamento lei è tornato all’ovile della Fiom con l’incarico di segretario regionale del Piemonte ed l’unico sindacalista odierno ad aver trattato dall’inizio con Sergio Marchionne. Come lo paragona a Tavares? Il primo discorso di Tavares è incredibilmente assonante con quello di Marchionne, pur in periodo storico molto diverso: sono passati 15 anni, un’era per l’industria dell’automobile. L’assonanza c’è sopratttutto sul fatto che il problema della fusione non è il costo del lavoro su unità di prodotto: Tavares parla dell’8 per cento, Marchionne parlò del 9%. In più anche Marchionne si pose a suo tempo...