L’Egitto è Paese dai due volti, in questi giorni rappresentanti alla perfezione dal sit-in di 2.300 operai per stipendi dignitosi e dalla calda accoglienza che il presidente al-Sisi ha riservato a Mohammed bin Salman, erede al trono saudita. La visita del principe (a 20 giorni dalle elezioni) è stata anticipata dall’annullamento da parte della Corte Suprema egiziana delle sentenze che impedivano al Cairo di cedere le isole di Tiran e Sanafir a Riyadh. E proprio le due isolette sul mar Rosso sono state oggetto degli accordi miliardari firmati: il ponte Re Salman (4 miliardi di dollari) per aumentare i flussi...