Pubblicato 3 anni faEdizione del 14 luglio 2021
Cristina Piccino, CANNES
Yarmouk,il più grande campo palestinese in Siria, poco lontano da Damasco. Nei mesi dell’assedio, nel 2014, migliaia di persone sono rimaste intrappolate, chiuse tra i miliziani jihadisti e l’esercito di Assad, senza cibo, medicine, acqua pulita, in mezzo ai combattimenti. Fantasmi, che morivano giorno dopo giorno uccisi dalla fame, uomini ridotti a scheletri, bambini e anziani che si spegnevano senza più forza. Abdallah Al-Khatib viveva nel campo e ha filmato quotidianamente dando voce alla paura, alla rabbia, all’incredulità di ciascuno, a quel lento consumarsi di una comunità. Little Palestine, presentato nella bella selezione dell’Acid è divenuto «il diario di quell’assedio»,...