«Non possiamo rassegnarci a un aumento incontrollato delle armi, né tanto meno alla guerra come via per la pace». Il cardinale presidente della Cei Matteo Zuppi, aprendo ieri pomeriggio a Roma il Consiglio episcopale permanente, ha messo al centro del suo intervento il tema della pace, «priorità» assoluta visti «i conflitti di cui l’umanità si sta rendendo protagonista in questo primo quarto di secolo». In particolare è la guerra in Ucraina a cui guarda il capo dei vescovi italiani, che ha ripreso – e difeso – le dichiarazioni di papa Francesco alla Radiotelevisione della Svizzera italiana della scorsa settimana («Occorre...