Circa duecento missili e droni russi hanno colpito ieri le città ucraine. Diverse infrastrutture energetiche sono state attaccate provocando interruzioni di corrente in tutto il Paese. Nella regione di Kiev è stata bombardata anche la grande centrale idroelettrica di Vyshgorod che approvvigiona la capitale. Per ora l’entità dei danni non è ancora stata chiarita anche se uno dei portavoce del Consiglio di sicurezza ucraino, Andriy Kovalenko, ha rassicurato che la diga è al sicuro. In ogni caso vaste aree di Kiev così come di Odessa, Zaporizhzhia, Leopopli e Kharkiv sono rimaste al buio per tutto il giorno. A fine giornata...