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Weah giura e la presidente uscente mette al bando le mutilazioni genitali

Weah giura e la presidente uscente mette al bando le mutilazioni genitaliGeorge Weah ieri durante il giuramente al Samuel Doe Stadium

Liberia Cerimonia solenne nello stadio di Monrovia, l'ex calciatore si insedia ufficialmente. E Ellen Johnson Sirleaf firma il suo ultimo decreto

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 23 gennaio 2018

«Ho trascorso molti anni della mia vita negli stadi, ma quel che provo qui oggi non ha precedenti». George Weah ha infine giurato come nuovo presidente della Liberia in una cerimonia che si è svolta ieri al Samuel Doe Stadium, nella capitale Monrovia.

L’ex attaccante di Milan e Paris St. Germain succede alla premio Nobel Ellen Johnson Sirleaf, prima donna presidente del continente africano, che ieri si è congedata firmando un ordine esecutivo per mettere al bando le mutilazioni genitali femminili nel paese per le minori di 18 anni, forzando così la bocciatura de parte del parlamento liberiano di un disegno di legge sulla violenza domestica più articolato.

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Weah con la presidente uscente della Liberia, Ellen Johnson Sirleaf

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