«Risulta evidente la complicità e l’articolazione con cui i governi europei e il potere corporativo – legale ed illegale – agiscono lungo le frontiere per alimentare e incrementare i guadagni milionari che scaturiscono dal controllare le persone migranti». Con queste pesanti parole di accusa si apre l’introduzione del rapporto «Vida en la necrofrontera», redatto e presentato da Caminando Fronteras il 25 giugno a Madrid. Il Collettivo, che dal 2002 effettua un lavoro di sensibilizzazione e denuncia rispetto alle condizioni dei migranti in transito lungo la frontiera occidentale del Mediterraneo, mette in luce nelle 100 pagine del rapporto «come un’industria che...