La risoluzione su Srebrenica, proposta giovedì nel Consiglio di Sicurezza Onu dalla Gran Bretagna, non è stata adottata per il veto della Russia. Hanno votato a favore Francia, Usa e 7 membri non permanenti, Cile, Ciad, Giordania, Lituania, Malesia, Nuova Zelanda e Spagna. Astenuti Cina, Nigeria, Venezuela e Angola. La prima divergenza sulla risoluzione, per l’ambasciatore britannico, era la definizione di «genocidio» dei crimini commessi a Srebrenica, termine che «non poteva essere ritrattato perché adottato nelle sedi internazionali». L’ambasciatore russo, Vitaly Churkin, ha invece definito la risoluzione «un tentativo conflittuale e politicamente motivato» di attribuire ad una sola parte le...