Alla relazione sullo stato della giustizia con la quale da quasi vent’anni il ministro guardasigilli inaugura l’anno giudiziario, Carlo Nordio è arrivato ieri avendo già abbondantemente provveduto in interviste, dichiarazioni e audizioni parlamentari a dispensare i suoi ampi propositi. In termini in realtà ancora molto generici, come ha confermato ai senatori ieri mattina affermando «il fermo proposito di attuare nel modo più rapido ed efficace il garantismo del diritto penale». Ascoltando lui e ancor di più ascoltando la sua maggioranza è apparso chiaro che il ministro è al centro di due spinte per nulla conciliabili. Forza Italia gli chiede di...