La storia moderna della Somalia è un turbine di indipendenza, prosperità e democrazia negli anni ’60 e di dittatura militare dagli anni ’70, seguita da un disperato declino, regolato da una sanguinosa guerra civile e dal conseguente caos politico. L’effetto immediato della guerra è stato quello di disperdere il popolo somalo nei campi profughi e nei Paesi limitrofi. Etichettata spesso in passato come la “Svizzera d’Africa”, la Somalia ha goduto di quasi un decennio di democrazia, grazie all’operato impeccabile del primo presidente popolarmente eletto, Adam Abdullah Osman. Dopo l’assassinio di Aden Adde e il governo dei sei giorni di Mukhtar...