Dopo venti anni molte cose sono cambiate nel mondo. Ma i Balcani occidentali restano una zona instabile con grandi difficoltà nell’implementare i valori democratici, sopratutto lo stato di diritto. Proprio in questo periodo sono numerose le proteste contro i poteri corrotti. Purtroppo «le primavere dei popoli balcanici» hanno prodotto un frutto vistoso: il proliferare delle mafie locali. Infatti alcuni rappresentanti di questa categoria sono diventati degli «statisti», senza abbandonare le precedenti abitudini. É abbastanza deludente per le autentiche forze democratiche, il fatto che «statisti» balcanici con molte ombre di corruzione e criminalità organizzata siano diventati degli «interlocutori privilegiati» di alcuni...