Orrore, dolore, domande senza risposta. I notiziari si dilungano, con le tradizionali e problematiche modalità. I numeri, intanto. Quanti razzi sono stati lanciati da Gaza verso Israele, quanti incendi sono divampati, una casa colpita, un autobus centrato, un bambino israeliano di cinque anni in fin di vita – in seguito, verso la mezzanotte, ne è stata annunciata la morte. Nella mattinata, uno dei razzi ha ucciso un beduino palestinese israeliano e sua figlia di sedici anni – gli insegnanti ne ricordano la bravura. Un sedicente giornalista di estrema destra, lacché del premier Netanyahu, dichiara che queste due morti, causate da...