Il tema delle uccisioni extragiudiziali è antico e storicamente presente in Kenya fin dall’indipendenza. Ricordo una casa sulla Naivasha road a Nairobi dove venivano portati gli oppositori del regime di Arap Moi, un edificio apparentemente senza porte e senza finestre, isolato dove però la notte si sentivano urla. Ma veniva letto come una delle tante violenze del regime così come le uccisioni dei suspects nelle baraccopoli. Oggi emergono altre morti legate alla lotta al terrorismo. È infatti, notizia di queste ore l’indagine svolta da parte del sito specializzato declassified-UK della presenza in Kenya di una squadra di paramilitari autorizzata a...