Venti cadaveri rinchiusi dentro sacchi neri, allineati ordinatamente uno a fianco all’altro nel rosso del deserto libico: è un fermo immagine del video diffuso dall’ambulanza giunta a recuperarli dopo la segnalazione di un uomo di passaggio a bordo del suo pick up, che ieri ha fatto la scoperta. Per loro infatti non c’era più nulla da fare: erano già tutti morti da almeno 14 giorni, come ha spiegato ad Al Jazeera il capo del servizio di ambulanza del distretto di Cufra Ibrahim Belhasan: «L’ultima chiamata su uno dei loro cellulari risaliva al 13 giugno». VENTI PERSONE, uccise probabilmente dalla sete...