Dopo Stati uniti e Armenia, la Serbia è il terzo paese al mondo per numero di armi da fuoco a uso civile, recitava nel 2018 la ricerca svizzera Small Arms Survey: 39,1 armi ogni 100 abitanti. Eppure, a differenza degli Usa, le sparatorie di massa non sono così frequenti, anzi sono piuttosto rare: risale al 2013 l’ultimo episodio, nel villaggio di Velika Ivanca un veterano di guerra uccise i familiari e poi entrò nelle case dei vicini, 14 morti. Ieri a Belgrado, alle 8 di mattina, ad aprire il fuoco dentro una scuola, la primaria «Vladislav Ribnikar», è stato un...