FRANCESCA ANGELERI
Aiello – Ora
Dai, resteranno sesso e ibuprofene. Meglio di niente no? 5
Annalisa – Dieci
Ma …non ci eravamo già lasciati qui? Ah no, la canzone è un’altra. Annalisa ha una bella voce e sempre più mestiere. Ricerca non è brutta parola. Neppure nella musica. 4
Arisa – Potevi fare di più
Non troppo Gigi, non abbastanza Arisa. Bene ma non benissimo. 6
Bugo – E invece si
Un po’ sopravvissuto con la sindrome post traumatica. Ma la canzone sta da dio con l’orchestra ed è suggestiva per una corsa urbana quando tutto ricomincerà. E lui è contento. 7 ½
Colapesce e Di Martino – Musica leggerissima
Spudoratamente adoro! Leggerezza vera, rimandi vintage da ascoltare e riascoltare. E riascoltare. E ballarci sopra. Da soli, con un amore, con la migliore amica, con uno sconosciuto. Tempo di soffio di vento, caldo però. Scalzi, vestiti di bianco. Liberi. 10
Coma Cose – Fiamme negli occhi
Occhi negli occhi, ritmo California, e se mi guardi mi bruci. Deambulare e canticchiare con le finestre aperte e la strada che entra. Forse arriva l’estate un po’ prima. 8
Ermal Meta – Un milione di cose da dirti
Nel drama solito targato Sanremo lui ha comunque sempre la sua cifra. Sempre lei. 5
Extraliscio – Bianca luce nera
No, bravissimi Eh. Manca forse qualcuno? Parrebbe di si. 6
Fasma – Parlami
Sanremo è un palco bastardo e se devi ancora crescere te lo fa notare non troppo gentilmente. 3
Francesca Michielin Fedez – Chiamami per nome
Qual è quell’artista che ha usato DAVVERO il palco di Sanremo per denunciare la grave crisi dei musicisti? Fedez. Qual è quel musicista abituato a stadi con migliaia di persone che aveva gli occhi pieni di lacrime per l’emozione? Fedez. Fedez e Michielin insieme stanno sempre bene. E la canzone è per nulla scontata, cresce a ogni ascolto. Molto bene. 8
Francesco Renga – Quando trovo te
Anche quest’anno Renga fa Renga. Bene per carità. Lo ha fatto meglio. 4
Fulminacci – Santa Marinella
«Voglio solamente diventare deficiente e farmi male. citofonare e poi scappare». Parole di una generazione su musica di un’altra. Citofonare e scappare è sempre stato bello. 7 ½
Gaia – Cuore amaro
Da quale talent arriva? Il vociferare dei social ruota intorno alla bella e talentuosa, appunto, Gaia. No entusiasmo qui, però. 6
Ghemon – Momento perfetto
Ma quanto è bella la canzone di Ghemon? E lui: ottimo ballerino, forma strepitosa, occhi gioiosi e limpidi, energia e performance eccellenti. 9
Gio Evan – Arnica
Presenza scenica interessante, storytelling straziante. 5
Irama – La genesi del tuo colore
E quando l’onda prende in faccia proprio te, vediamo come reagisci. Ottimo Irama, testa alta e spalle dritte. Musica so so. 6
La rappresentante di Lista – Amare
A Rimanere impressa, più della canzone che a tratti suona fortissimo, è l’astio con cui strappa i fiori alla fine della prima esibizione di fuxia vestita. 7
Lo stato sociale – Combat Pop
E che un bel gioco dura poco, 6
Madame – Voce
Potente, sofisticata, difficile. Almeno a un primo ascolto. C’è chi la definisce un classico. Un precedente, insomma. 7
Malika Ayane – Ti piaci così
Difficile che Malika perda l’occasione per salire e affascinare il palco di Sanremo. È sempre lei, più solare. 6
Maneskin – Zitti e buoni
Una bomba di energia. La band di Damiano è glamour e rock davvero. La canzone sembra una citazione di FDT degli Anthony Laszlo…? … da NC a 7
Max Gazzè – Il farmacista
L’operazione Leonardo ci è sembrata un po’ forzata. La canzone un po’ sempre lei. Ancora tu? 4
Noemi – Glicine
Sembrava il festival di Noemi. Libera da sé. Poi ha cantato ed era sempre lei. E anche la canzone. 6
Orietta Berti – Quando ti sei innamorato
razie Orietta che invece di pontificare dall’alto, che potresti, guidi la barca e mica la fai andare dove le pare. Bravissima ironica forte. Un punto fermo. Icona. 8
Random – Torno a te
Non ci convince. Lagneggia un po’. 3
Willie Peyote – Mai dire mai (La Locura)
Musicista intelligente Willie Peyote non teme il festival e si trova a suo agio. Canzone ni, azzeccata ma non brilla. 6 ½
STEFANO CRIPPA
Aiello – Ora
Cosentino di nascita, romano di adozione, Aiello mescola trap e melodia italiana. Ma l’enfasi di Meridionale è eccessiva perfino per le poltrone dell’Ariston… 5
Annalisa – Dieci
Grande tecnica e intonazione ineccepibile, ma non bastano a dare anima a un brano esangue. 4
Arisa – Potevi fare di più
Le mille vite di Arisa sempre indecisa su che strada da intraprendere e anche questa volta pare esitare. Titolo emblematico. 5
Bugo – E invece sì
Protagonista della scena madre finale del festival 2020 – esce dal palco dopo l’ennesimo litigio con Morgan – in E invece si, omaggia i suoi idoli di sempre: Vasco Battisti e Celentano. Voce claudicante ma il pezzo ha un suo perché 7
Colapesce e Dimartino – Musica leggerissima
Costruzione perfetta, citazioni disco e intuizioni pop di serie A, Musica leggerissima, il pezzo che portano sul palco dell’Ariston, è tra i migliori in gara. 8
Coma-Cose – Fiamme negli occhi
Nel segno dell’accuratezza e della semplicità, Fiamma negli occhi è fra i brani migliori ascoltati nella 71esima edizione. 7
Ermal Meta – Un milione di cose da dirti
Furbescamente sanremese ma non troppo, Un milione di cose da dirti si gioca molto delle sue carte sulla vocalità innegabile dell’artista di origini albanese. 6
Extraliscio feat Davide Toffolo – Biana luce nera
Curioso accostamento fra esponenti della musica da balera e il leader, Davide Toffolo, dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Divertente. 6
Fasma – Parlami
Fra i finalisti tra le nuove proposte 2020 si muove su territori conosciuti: cauto hip hop servito per la platea sanremese. Insipido. 5
Francesca Michielin e Fedez – Chiamami per nome
Pop, rap e merchandasing ma Chiamami per nome non ‘spacca’ come dovrebbe e vaga nell’indefinito mainstream pop. 4
Francesco Renga – Quando trovo te
Quando trovo te consente a Renga di celebrare i 30 anni dalla sua prima apparizione sanremese. Ma non colpisce nel segno. 5
Fulminacci – Santa Marinella
La località marittina laziale, Santa Marinella, celebrata dal cantautore romano. Divertimento e un filo di impegno. Ma proprio un filo… 6
Gaia – Cuore amaro
Ultima vincitrice di Amici il 3 aprile in pieno lockdown, e ora il suo primo sanremo con Cuore amaro. Pop che fa rima con cuore. 5
Ghemon – Momento perfetto
Con lui si va sul sicuro, Momento perfetto è omaggio all’r’n’b e alla vecchia scuola del soul con i magici fiati di Philip Lassiter. 7 ½
Gio Evan – Arnica
Scrittore e poeta, filosofo, umorista, performer e artista di strada. Ma cantante proprio no. 3
Irama – La genesi del tuo colore
Il caso di positività nel suo staff lo ha costretto a gareggiare ‘registrato’, ma La genesi del tuo colore ha una sua certa grazia. 6
La rappresentante di lista – Amare
Bravi e esaltanti sul palco, Veronica Lucchesi e Dario Mangaracina colpiscono con Amare. E travolgono nella serata delle cover con Miss Rettore…8
Lo stato sociale – Combat Pop
Il quintetto bolognese sa fare spettacolo anche con un pezzo imperfetto. 6
Madame – Voce
Diciannove anni ma su di lei tantissime aspettative, e Voce le conferma. Gran lavoro di Dardust fra gli autori. 7
Malika Ayane – Ti piaci così
Quinto festival per una delle voci più originali del pop e Ti piaci così – tra le firme anche Pacifico – è un’ariosa melodia valorizzata da una notevole interpretazione. 8
Maneskin – Zitti e buoni
Zitti e buoni sopravvive anche all’accusa di plagio, grande empatia e presenza sul palco. 7
Max Gazzè e la trifluoperazina moknstery band – Il farmacista
Non è forse il pezzo migliore presentato dal cantautore romano, ma Il farmacista conserva sempre la sua svagata ironia. 6
Noemi – Glicine
Lanciata da X Factor 2009, Noemi ha frequentato assiduamente il palco dell’Ariston. Ma Glicine è un brano medio che non riesce a valorizzare. 5
Orietta Berti – La mia vita è un film
Non fa niente per aggiornarsi, ne le interessa, e forse per questo La mia vita è un film così enfatica e melodrammatica acchiappa il nostro perverso lato kitsch… 6
Random – Torno a te
Diciannovenne di scuola Amici sconta l’inesperienza e un brano così così. 5
Willie Peyote – Mai dire mai (La locura)
Mai dire mai, la locura, ha buone chance di piazzarsi sia nella classifica sanremese che negli ascolti. Bravo e maturo. 6
CECILIA ERMINI
Aiello – Ora
Troppa carne al fuoco per questo Pappalardo moderno ma senza Panella dietro. 4
Annalisa – Dieci
Abbandonata ormai ogni speranza di trovarle degli autori decenti 4
Arisa – Potevi fare di più
Vedi sopra 4
Malika Ayane – Ti piaci così
Evanescente come la sua chioma platino 4
Orietta Berti – Quando ti sei innamorato
Commovente nel suo essere, con orgoglio, l’Oriettona di sempre. 7
Bugo – E invece si
Meglio solo che male accompagnato. 6
Colapesce e Dimartino – Musica leggerissima
L’irresistibile leggerezza dell’essere (canzone). 9
Comacose – Fiamme negli occhi
Shoegaze portami via. 8
Gio Evan – Arnica
N.C. 3
Extraliscio Feat. Davide Toffolo – Bianca luce nera
Il liscio “brandizzato” Sgarbi perde ogni fascino combattente. 5
Fasma – Parlami
A soli 25 anni lo spettro di se stesso. 4
Fulminacci – Santa Marinella
L’anello mancante fra De Gregori e Calcutta. Innocuo come la sua chitarrina. 5
Gaia – Cuore amaro
Ancora acerba ma dal sicuro potenziale. 6
Ghemon – Momento perfetto
Una garanzia. 7
Irama – La genesi del tuo colore
Daft Punk un tanto al chilo però l’insieme regge proprio bene. 7
La Rappresentante di Lista – Amare
Queer pop all’ennesima potenza. 8
Lo stato sociale – Combat Pop
Quando miri ai Clash ma il risultato è Bennato. 5
Madame – Voce
Struggente e distorto canto d’amore. 7
Maneskin – Zitti e buoni
I rocker “de noantri” non sfondano oltre il GRA. 5
Ermal Meta – Un milione di cose da dirti
Gli piace vincere facile. 6
Max Gazzè – Il farmacista
Insopportabile cliché di se stesso. 3
Francesca Michielin e Fedez – Chiamami per nome
I miracoli capitano una volta sola. 4
Noemi – Glicine
Sarebbe interessante capire come tremano i glicini di notte. 4
Random – Torno a te
Non pervenuto. 3
Francesco Renga – Quando trovo te
Non bastano i suoni liquidi di Dardust per svecchiarsi. 5
Willie Peyote – Mai dire mai (La Locura)
Furbetto quanto basta. 6he un bel gioco dura poso. Anche a Sa
E quando l’onda prende in faccia proprio te, la cosa
Citofonare e poi scappare