Murale contro la violenza della polizia nello slum di Kibera, a Nairobi

L’avvocato dell’imam Guyo Gorsa Buru: «Molti assolti da accuse di terrorismo in seguito sono stati trovati senza vita»

L’uomo che si rifiuta di lasciare il carcere per paura della polizia

Il percorso all’inverso dei rom: meglio la guerra che la discriminazione

Voto spartiacque tra fame e allerta massima

Le forze dell’esercito libanese nelle strade di Beirut in vista delle elezioni di oggi

Hezbollah conta su una base sicura, la partita vera si gioca sui fronti cristiano e sunnita. Attesa una bassa affluenza. I partiti nati dalla rivolta si dividono: difficile un buon risultato

Per il Libano voto spartiacque tra fame e allerta massima

Abu Akleh, Israele inizia ad ammettere: «probabile»

Gaza. Palestinesi partecipano al festival nazionale in occasione del 74° anniversario della Nakba esponendo un poster di Shireen Abu Akleh

Usa: «Inquietanti» le cariche della polizia al funerale di Abu Akleh

Mariupol, le rovine del teatro bombardato dai russi

Incontro con il fotoreporter Gabriele Micalizzi. Ha cominciato con l’amico per la pelle Andy Rocchelli, ucciso a 30 anni mentre documentava il conflitto. Le centinaia di vittime per le strade, lo scempio del teatro bombardato dai russi. La testimonianza di tre mesi vissuti a raccontare solo con la telecamera e la macchina fotografica

Nel Donbass e a Mariupol, i giorni della morte in faccia

Il volto di Putin per le strade georgiane

La guerra ucraìna cambia tutto anche nel Caucaso. C’è la responsabilità della pressione di Mosca ma anche dell’Occidente per l’appoggio ai regimi georgiani corrotti e razzisti

Ossezia del sud, a luglio pronti a votare l’annessione alla Russia

«Ci rivolgiamo a voi, cittadine e cittadini di Russia, affinché chiediate al vostro governo di porre fine a questa ‘Operazione militare speciale’ che causa morte, sofferenze e distruzioni». Comincia così l’appello promosso dalla coalizione per la pace StoptheWarNow che ha lanciato la campagna #ALPOPOLORUSSO e che si rivolge ai cittadini russi perché continuino la resistenza contro il conflitto in Ucraina. La campagna, lanciata sul profilo instagram @stopthewarnow.eu, ha preparato manifesti in italiano e in cirillico che StoptheWarNow chiede ai Comuni di appendere ai propri balconi. «Gli ucraini – continua l’appello – sono vostri fratelli, sono nostri fratelli come anche voi...

StoptheWarNow ai russi: «Pretendete la pace»

Attivisti di Mediterranea ricevuti dal metropolita Epifanio, a capo della chiesa ortodossa ucraina

Mediterranea arriva a Kiev: aiuti umanitari e incontri con la società civile

La coalizione che un mese fa era a Leopoli si rivolge alla popolazione russa perché chieda la fine della guerra. E continua a lavorare per allargare il suo raggio d’azione a livello europeo