Ciò che sta accadendo agli spread e alle borse in questi giorni dimostra quanto la stabilità finanziaria dell’eurozona sia ancora sprovvista di armi per difendersi da shock esterni che colpiscono in modo asimmetrico le economie. La guerra in Ucraina sta fortemente rallentando la crescita e ne risentono maggiormente i Paesi ad alto debito come l’Italia. Già questo contribuisce ad allargare lo spread dei titoli pubblici. Difficile porvi rimedio con manovre fiscali. L’austerità, come abbiamo imparato dopo la crisi dell’euro dello scorso decennio, può perfino peggiorare le cose. Un sostegno del Pil da maggiore deficit pubblico nei paesi più indebitati, proprio...